L’Aumento di contante ai tavoli da gioco è stata una richiesta formulata dal deputato della Lega per la Valle d’Aosta Margutteraz che chiedeva che ai tavoli da gioco si potessero tenere somme di contante ben più elevate in modo tale da poter rispondere in maniera alquanto decisa alle pressioni che ci sono attorno alle case da gioco italiane le quali attualmente patiscono delle differenze in un certo senso troppo nette e marcate rispetto a quelle di alcuni paesi confinanti e per questo motivo le persone che decidono di giocare preferiscono farle laddove c’è un guadagno più prolifico che nel nostro paese che in questo senso si dimostra troppo poco appetibile dagli avventori del gioco di tutto il mondo. Ma i tavoli da gioco questo aumento non lo vedranno, non comunque grazie al testo per le deleghe fiscali visto che coloro che se ne stanno occupando nella formulazione hanno respinto la richiesta di Rudi Franco Marguetteraz. Daniele Capezzone (Pdl) ha infatti spiegato che questo provvedimento è troppo specifico per essere inserito in un testo di delega fiscale che invece prevede che vengano inseriti provvedimenti a carattere generale e che questi abbiano un’applicazione molto più ampia. Dunque l’aumento ai tavoli di gioco di denaro contante sembra per ora essere un discorso soltanto rimandato a data a destinarsi.